Il Premio alla Bontà intende illuminare ed esaltare il bene che si esprime nella vita di tutti i giorni.
Esso,ogni anno, opera su tre linee:
- la prima linea, si riferisce agli atti di bontà nell’ambito della scuola elementare e media inferiore, segnalati da Presidi, Direttori Didattici, Insegnanti, per la scelta degli Alunni più Buoni d’Italia;
- la seconda linea, si riferisce ad aiuti economici a giovani, provenienti da paesi in via di sviluppo, vincitori di borse di studio per il Collegio del Mondo Unito di Duino, cui viene assicurato un pocket money spesso indispensabile per la loro vita quotidiana (dai biglietti dell’autobus agli indumenti);
- la terza linea, si riferisce a premi in denaro per chi aiuta persone non autosufficienti.
L’ammontare dei premi e la gestione degli investimenti è decisione del Consiglio. Possono essere distribuiti solo redditi e non patrimonio.